“Here we go…again” si direbbe oltre manica, ma parafrasando il nostrano Achille Lauro si potrebbe cantare “Ci son cascato di nuovo”.
Di chi stiamo parlando? Degli inglesi ovviamente. Non è bastata la beffa in finale dell’Europeo contro l’Italia di Mancini, con il famoso ritornello “it’s coming home” cantato prima di mettere le mani sulla coppa e poi impresso anche sulle maglie o ancor peggio tatuato. Per Qatar 2022, ecco l’ennesima follia in pieno stile british l’ha fatta Karl Baxter, un uomo d’affari britannico, che fiutando l’affare sulla vittoria ai Mondiali dell’Inghilterra ha fatto stampare, prima dei quarti di finale contro la Francia, ben 18 mila maglie con la scritta ‘Cup Winners 2022, it’s Finally Home”. Diventa complicato non pensare che lo facciano apposta, delle volte sembra quasi una lotta al premio social ‘meme dell’anno.
Purtroppo per il povero Karl, Giroud e compagni hanno strappato il pass per le semifinali eliminando i tre leoni per 2-1 al termine di un match ricco di emozioni. E ora? Ai microfoni di Sky news, il protagonista della vicenda si è espresso così: “Avevamo un carico di maglie da calcio senza scritte che abbiamo comprato un paio di anni fa. Non ci avevamo fatto molto e quindi ho deciso di scommettere sulla vittoria dell’Inghilterra. Al di là della vicenda delle maglie che mi sono rimaste, come tifoso sono completamente distrutto dall’eliminazione e di com’è andata la partita”.
E se come diceva Shakespeare “non è forse vero che l’attesa del piacere è essa stessa il piacere?”. Magari proprio questa smaniante attesa del ritorno della coppa in patria inizia ad essere una specie di malocchio per Southgate e la sua squadra, in particolare per gli episodi chiave del match. Una cosa è certa, al povero Karl non è andato proprio giù l’errore dal dischetto di Kane. Stavolta non per un solo motivo ma per ben 18 mila. La sensazione è che la storia non finirà qui.
Ci si vede al prossimo episodio per gli Europei 2024 nella speranza che oltre manica abbiano imparato la lezione.