Se esiste un tennista che più di tutti è capace di catalizzare una grande attenzione mediatica su di sé, anche in un momento dove la stagione è ferma, quel giocatore è senza ombra di dubbio Nick Kyrgios. Il 2022 è stato per lui l’anno della rinascita. Partito ad inizio anno addirittura fuori dai primi 100 della classifica mondiale, è stato capace nel corso della stagione di esprimere una continuità di rendimento mostrata poche volte nel corso della carriera, tanto da consentirgli di concludere l’anno al ventiduesimo posto del ranking Atp.
Tra i tanti ottimi risultati conseguiti in questa stagione da Kyrgios sono degni di menzione la vittoria in coppia con l’amico Kokkinakis agli Australian Open, la vittoria all’Atp 500 di Washington, ma anche e soprattutto la finale raggiunta sul prato verde di Wimbledon, dove si è arreso solo al fenomenale Novak Djokovic nell’ultimo atto. Tuttavia anche quest’anno ha fatto parlare di sé per comportamenti e dichiarazioni sopra le righe. L’ultima in ordine temporale è la controversa uscita riguardante una sua eventuale partecipazione all’edizione 2023 del Roland Garros.
Kyrgios parteciperà al Roland Garros 2023
Come noto la terra rossa non è, per usare un eufemismo, la superficie preferita da Kyrgios. Sono celebri ad esempio gli screzi social con Casper Ruud, specialista del rosso, accusato dall’australiano di essere “noioso”, e di aver potuto scalare la classifica soltanto grazie ai piccoli tornei su terra battuta estivi. L’eccentrico tennista originario di Canberra non prende parte al Roland Garros addirittura dal 2017, quando fu sconfitto al secondo turno da Kevin Anderson. Il ventisettenne si è espresso recentemente nel merito di un suo possibile ritorno all’Open di Francia: “La mia ragazza ama Parigi e la vuole visitare, quindi sarò presente al Roland Garros 2023. Da un lato è una cosa positiva perché guadagnerò un po’ di soldi, ma avrei comunque preferito stare a casa.”
Nessun cambio di opinione sulla terra rossa quindi per Kyrgios, che ha continuato così: “Lo ho detto tante volte e lo ribadisco, ci sono troppi tornei su terra nel calendario. Ci sono giocatori in top 100 che se vedessi per strada non riconoscerei, e ottengono queste posizioni solo grazie a questi tornei, penso che sia pazzesco.” L’australiano non è di certo mai banale nelle sue esternazioni, tanto che l’idea di prendere parte ad uno dei quattro tornei più importanti al mondo solo per permettere alla fidanzata, la bella Costeen Hatzi, di visitare Parigi può non suscitare eccessivo scalpore, ammesso che il protagonista della vicenda sia Nick Kyrgios.
Di Federico Buonanno
Foto Twitter Kyrgios