Sulla trattativa Enzo Fernandez-Chelsea torna a parlare l’allenatore del Benfica Roger Schmidt scagliandosi contro la società inglese. A quanto pare i The Blues avrebbero cambiato le carte in tavole e il passaggio del giocatore al Chelsea, che sembrava essere cosa fatta, secondo quanto emerso su La Gazzetta dello Sport, nelle ultime ore avrebbe subito un cambio di rotta. L’ostacolo che avrebbe rallentato la trattativa riguarderebbe la clausola di 120 milioni sul giocatore argentino. Inizialmente il Chelsea voleva evitare di pagare per intero la somma e avrebbe proposto un pagamento maggiore di 127 milioni, ma dilazionato in tre diverse rate.
Benfica, rebus Fernandez: il Chelsea cambia le carte in tavola
Ma la situazione, nelle ultime ore, avrebbe subito una variazione importante. Infatti, sempre su La Gazzetta dello Sport, sarebbe emerso che la causa del rallentamento sulla trattativa riguarderebbe l’impossibilità della società inglese, di spendere la somma richiesta a causa del Fair Play finanziario. Per cui la società londinese avrebbe provato ad avanzare una nuova proposta cambiando le carte in tavola. L’inversione di rotta del Chelsea non è stata accolta positivamente dal Benfica. La società portoghese avrebbe ribadito che non sarebbe disposta ad accettare il solo pagamento della clausola. La questione ha fatto infuriare l’allenatore Schmidt, che in conferenza ha attaccato i metodi dei The Blues: “Fingono di voler pagare la clausola e poi vogliono negoziare. È una mancanza di rispetto per tutti noi, così fanno impazzire il giocatore.”
Di Margherita Milano
Foto Twitter Enzo Fernandez