Se la parte sportiva della Juventus è attualmente concentrata al cruciale match del Maradona contro il Napoli, c’è un’altra parte occupata in questioni giudiziarie. Torna a farsi sentire la notizia legata al passato di Cristiano Ronaldo ai bianconeri, i quali avrebbero ancora qualcosa da dare all’ormai calciatore dell’Al-Nassr. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport i legali del portoghese hanno ricevuto l’ok dal Giudice per l’udienza preliminare per visionare gli atti dell’inchiesta Prisma, condotta dalla procura di Torino. Il caos giudiziario non sembra dunque essere terminato per la Vecchia Signora, che dopo aver tirato un sospiro di sollievo in seguito alla rinuncia dell’appello lo scorso dicembre, ha comunque ancora qualcosa con cui doversi confrontare.
Tutto ciò si somma anche con l’imminente creazione del nuovo CdA in programma il 18 gennaio, il quale occuperà ulteriore tempo alla società in attesa di spiccare il volo in questo 2023. La causa è derivata una scrittura privata relativa alle manovre stipendi del 2020 e del 2021 del club, nelle quali secondo i pm Mario Bendoni, Ciro Santoriello e il neo Marco Gianoglio il giocatore non ha ancora ricevuto 19,9 milioni di euro che gli spettavano. Tutto questo conferma l’ufficializzazione da parte del gup della data dell’udienza preliminare, che con molte probabilità non prenderà il via prima di marzo. In attesa delle sentenze, CR7 si sta preparando all’esordio col club di Riad, che dovrebbe arrivare già dalla prossima settimana.
di Jacopo Abissoni