Continua a tener banco in casa bianconera oltre che al processo plusvalenze anche l’inchiesta Prisma della Procura della Repubblica di Torino. In tal senso anche la UEFA ha aperto un fascicolo d’indagine già dallo scorso 1 dicembre che come dichiarato dal massimo organo del calcio europeo è “in stretta cooperazione con le autorità italiane”.
Al centro dell’attenzione della UEFA ci sono gli ultimi bilanci della società bianconera che hanno portato l scorso 23 agosto ad un “settlement agreement” nel quale è stata pattuita una sanzione di 3,5 milioni di euro oltre ad un’altra da 19 milioni di euro che è stata sospesa e subordinata al mancato raggiungimento di determinati obiettivi.
La nuova documentazione riguarda quelle attività d’indagine suppletive che sono state svolte in attesa dell’udienza preliminare davanti al Gup (fissata per il 27 marzo), tra le quali sono inclusi anche alcuni accordi segreti per il riacquisto di alcuni giocatori con Udinese, Sassuolo, Bologna, Atalanta, Sampdoria e Cagliari.