Arriva direttamente dal suo profilo Twitter un’insolita richiesta del giornalista de “Il fatto Quotidiano” Paolo Ziliani ai suoi followers. Come molti sapranno Ziliani è da sempre uno dei maggiori accusatori della Juventus soprattutto per quanto riguarda i processi sportivi. Da Calciopoli per passare poi alle plusvalenze ed infine all’inchiesta Prisma il noto cronista ha dato sempre una chiave di lettura molto critica nei confronti del club bianconero, dei suoi dirigenti e tesserati.
Negli anni racconta sempre su twitter ha subito ben 17 processi nei quali solo una volta è stato condannato. Il “fortunato” in questo caso è stato l’ex arbitro De Santis il quale ha ricevuto un risarcimento danni di 10 mila euro. In quel caso però fu la Mondadori a pagare per conto di Ziliani che quest’oggi però “non vuole dormire” più con una simile angoscia.
Da qui l’intuizione di dedicarsi notte tempo ad una nuova esperienza editoriale in grado di racimolare soldi che verrebbero destinati ad eventuali richieste di risarcimento danni.
“Per continuare a fare il lavoro che faccio – scrive Ziliani su Twitter – con meno angoscia e preoccupazione ho bisogno di chiedervi un favore. Dai tempi di Calciopoli – sono 18 anni – non ci sono stati un giorno, un’ora, un minuto della mia vita trascorsi senza il peso di cause legali in corso. È così anche oggi, a giugno ci sarà Agnelli che porta in tribunale sia me che il Fatto Quotidiano…sono andato a letto ogni notte con richieste di 200-300 mila euro a frullare nella mia testa e a togliermi il sonno. Antonio Conte per il calcioscommesse, il capo dell’Ufficio Inchieste Italo Pappa per Calciopoli, ora Agnelli che non ha mai tollerato il mio lavoro”.
Il giornalista ha chiesto su Twitter ai suoi 60 mila seguaci la disponibilità a seguirlo anche su Youtube nel suo canale che vorrebbe aprire e che vorrebbe mettere a pagamento proprio per guadagnare quei pochi spicci che possano permettergli di conciliare il sonno e le sue battaglie contro la Juventus.
