Si torna a parlare di Goa7League e tornano le polemiche legate alla prossima edizione. Tutte le squadre sono impegnate nella campagna acquisti e non mancano ammiccamenti anche a membri che gravitano nell’orbita di altre squadre. Ieri è apparsa, infatti la notizia di un possibile approdo agli Oregon di Andynine, il volto di OCW Sport diventato famoso per le peripezie della sua Sampdoria.
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Due commenti da parte del Presidente della Fucina Calcio Domenico Manfredi e del DS Augusto Sciscione hanno scatenato la rabbia e la delusione di Andynine che ha tirato in ballo anche il neo tecnico Damiano “Er Faina”.
Parole forti che non sono rimaste lettera morta in casa neroverde e che hanno visto l’intervento dell’addetto stampa Herni Katuci che ci ha inviato questo comunicato durissimo contro Andynine.
COMUNICATO
“Siamo qui nuovamente costretti a stigmatizzare con sdegno ed assoluta fermezza le infondate illazioni dall’ex calciatore Andy Nine contro il nostro Presidente Domenico Manfredi ed il tecnico Damiano “Er Faina”. Quest’ultimo è da considerarsi una delle colonne portanti della nostra squadra che si fonda sui principi della lealtà e della correttezza. La sua scelta di portare Damiano in panchina dopo il suo addio al calcio è da addebitarsi unicamente alla genialità del nostro Presidente Manfredi, che ha dimostrato una visione che va oltre l’ordinario. Abbiamo scelto un uomo capace di motivare i nostri giocatori che ha idee chiare su come far giocare la squadra visto che l’ha vissuta dal suo interno. Grazie alla presenza di Damiano molti giocatori di grande caratura si sono avvicinati alla nostra squadra e se ci sarà possibilità verranno ingaggiati. L’allenatore di concerto con il Direttore Sportivo stanno valutando diversi nuovi profili, per migliorare la rosa ed essere sempre più competitivi nella Goa7Legaue. Le ambizioni della società non è necessario ripeterle e per questo stentiamo a credere che un progetto vincente possa essere legato alla figura di Andynine. La sua candidatura come tecnico non è mai stata presa in considerazione per via del fatto che il suo nome non attirerebbe quei profili internazionali che stiamo trattando. A differenza di DajeAle che si è messo già all’opera con un programma di allenamento personalizzato, il signor Andynine voleva un posto assicurato nonostante nessuno lo abbiamo mai visto in campo se non nei video che pubblica in cui il campo è in obliquo e 9 giocatori su 10 sono fermi a vedere lui che segna a porta vuota. Noi siamo la Fucina e ciò che è accaduto non ci riguarda, auguriamo il meglio al nostro amico Andynine e ricordiamo che come sempre sarà il campo a parlare!”