Dopo Luis Enrique la piattaforma di Twitch si prepara a rivoluzionare il mondo della comunicazione sportiva. Molti illustri personaggi, infatti, si preparano a sbarcare sulla piattaforma ed andranno a cimentarsi nelle vesti di streamer.
Il primo progetto in arrivo è anche il più corposo. La nota pagina instagram “Cronache di spogliatoio” ha deciso di aprire il suo canale Twitch con un progetto molto mabizioso. Dieci ore di live al giorno saranno un impegno non da poco, nel tentativo di trasportare i followers da un social ampliando di molto il loro panorama informativo anche a livello giornalistico.
Partirà questa sera anche il canale del Pengwin. Il noto tipster italiano aprirà i battenti della sua trasmissione “Kick Off”. Tanti ospiti di lusso come gli ex giocatori Frey, Candela e Toni e giornalisti del calibro di Trevisani, Zazzaroni e Sabatini per comporre un parterre delle grandi occasioni.
Ma non finisce qui. Dopo esser entrato nei cuori dei tifosi per aver commentato il Mondiale di Germania 2006 e dopo aver aperto un suo canale YouTube nel 2021 sul quale può vantare 269mila iscritti, a partire da giovedì 24 novembre sarà anche su Twitch il giornalista di Sky Fabio Caressa. L’annuncio è arrivato attraverso il suo profilo Instagram con una storia a tema viola, chiaro riferimento al colore della piattaforma.
Una vera e propria rivoluzione quella che sta avvenendo in questi giorni. Tanti volti nuovi, idee diverse e persone provenienti da ambiti lontani tra loro, si ritroveranno sulla stessa piattaforma nel nome del calcio. Come accaduto con la Bobo TV queste novità possono consentire l’ingresso di un cospicuo numero di nuovi spettatori, a giovarne potrebbe essere proprio la stessa Twitch Italia e con lei tutti i canali a tema sportivo. Un’occasione per accogliere un pubblico al momento estraneo allo streaming, donne e uomini di tutte le età. Allo stesso tempo per questi nuovi programmi c’è l’opportunità di attrarre una fetta di spettatori ormai lontana dal mondo della TV. In concomitanza con il Mondiale in Qatar, potrebbe essere arrivata la svolta definitiva, anche i mostri sacri del giornalismo televisivo e della carta stampata, scoprono questo nuovo mondo che sembrerebbe a tutti gli effetti il futuro della comunicazione sportiva e non solo.