Si chiama “Eclissi di Sangue” il nuovo libro scritto da Salvatore Esposito che segue la sua prima opera intitolata “Lo Sciamano”. Dopo il set di Gomorra quello che in molti hanno conosciuto come Genny Savastano si è voluto cimentare in una nuovo mondo riuscendo a catalizzare l’attenzione anche dei più scettici. In vista della sua presenza in trasmissione sul nostro canale Twitch di OCWSPORT lo abbiamo intercettato in esclusiva e gli abbiamo voluto porre delle domande anche un pò scomode. Tifosissimo del Napoli Salvatore ha rivendicato le sue origini sportive ed in barba al politically correct non le ha mandate dire ai rivali storici.
Come manuale vuole abbiamo cercato di metterlo prima a suo agio e gli abbiamo fatto una domanda abbastanza innocua. Qual’è il tuo approccio con lo sport ed in particolare con il calcio?
“Io ho sempre avuto un ottimo rapporto con lo sport sin da giovane. Ho praticato il calcio e la pallanuoto e finché ho potuto mi sono divertito ed ho cercato di stare in movimento”.
Poi però siamo entrati a gamba tesa ricordando un tweet del tifoso che è in lui. “Ragazzi ma perché ci sono tutti questi hashtag in tendenza ? Cosa hanno in comune ? Calciopoli, Muntari, Orsato, Iuliano, Doping, Suarez, Plusvalenze, Superlega, Ndrangheta, Turone…” questo il tweet un pò provocatorio sulla Juventus. La domanda ovvia è stata: Non hai paura possa influire sulla vendita del tuo nuovo libro? Come ben sai gli juventini sono parecchi in Italia…
“Non era un tweet provocatorio, ma era solo un costatare che di fronte ai più grandi scandali del calcio italiano compreso quest’ultimo che ci fa fare una brutta figura a livello internazionale c’è sempre di mezzo la Juventus. Che sia colpevole o innocente le alternative sono due. Sono sfortunati ed il caso vuole che ci siano sempre di mezzo loro oppure sotto c’è qualcos’altro. Figurati se ho paura che gli juventini non comprano il mio libro perchè mi sono espresso in questo modo. Io credo nell’intelligenza delle persone e con l’ignoranza non si può combattere. Ho semplicemente esposto un quesito. Secondo me i tifosi della Juventus devono rivolgere la loro rabbia verso quelli che li hanno messi in queste condizioni…”
Respinge le accuse lo scrittore o attore. Ecco questo dubbio ci ha portato a chiedergli: Più difficile fare l’attore o lo scrittore e quale dei due mestiere ti sta regalando più soddisfazioni?
“Non c’è una difficoltà maggiore tra scrittore ed attore. Ogni mestiere ha le sue difficoltà, ma da bambino ho sempre sognato di fare l’attore e mai mi sarei immaginato di scrivere due romanzi soprattutto di successo. Per me è grande motivo d’orgoglio e sono felicissimo di scoprire quale altre sorprese mi riserverà il futuro”.
Torniamo alla carica e lo cerchiamo di fare in maniera sibillina. Cerca di convincere uno Juventino ad acquistare il tuo nuovo libro e poi cerca di convincere un napoletano…
“Anche chi tifa Juventus può capire che il sentimento che ci accomuna è lo stesso e che la differenza sono solo i colori. I napoletani non ho bisogno di convincerli perchè siamo una famiglia. E come tutte le grandi famiglie si sostengono e si aiutano e si supportano”.
Visto che è in vena di confidenze vediamo se si sbilancia il tifoso partenopeo che è in lui. Senza scaramanzia il Napoli può vincere lo Scudetto?
“Dire di non essere scaramantico ad un Napoletano è eresia. Credo comunque che il Napoli abbia dimostrato di essere la squadra più forte in Serie A e lo deve dimostrare anche dopo la sosta. Secondo me è stata anche un toccasana per il Napoli e sono fiducioso per la ripresa e non mi esprimo sulla quella parola la…”.
Cerchiamo di capire se teme qualcuno in particolare. C’è un giocatore della Serie A che invidi alle altre squadre che vorresti nel tuo Napoli?
“Io sono felice di come il Napoli sta giocando, di come i singoli si stanno esprimendo in questa orchestra diretta da una grande “maestro” come Luciano Spalletti. Ci sono ottimi giocatori in Serie A. Mi piacciono tantissimo Leao e Lautaro, ma al momento non scelgo nessuno perchè sono troppo contento del Napoli”.
Abbiamo volutamente omesso di toccare un argomento perchè la sua risposta di certo riportata solo a parole ci avrebbe fatto perdere il senso di una mimica facciale che in un “napoletano” è più espressiva quando si pronuncia il nome di Diego Armando Maradona. Non ci resta che aspettare domani dove dalle 14:30 Manfredi e Pancio cercheranno di finire quello che abbiamo iniziato.
Foto Twitter Salvatore Esposito