Perdere fa sempre male, la sconfitta brucia come un fuoco che non si spegne mai, è letale, soprattutto per chi è abituato a vincere più spesso del normale. Dunque, che Kylian Mbappé fosse infuriato e deluso per aver perso la finale del Mondiale in Qatar contro l’Argentina di Lionel Messi, era già cosa certa. L’Enfant Prodige che aveva guidato la sua Francia al trionfo nel Mondiale del 2018 in Russia, durante l’intervallo della finale dello Stadio Lusail, ha inveito contro i compagni di squadra invitandoli a tirare fuori gli attributi.
La furia di Mbappé nell’intervallo di Argentina-Francia
Con l’avvento dell’era digitale e delle nuove tecnologie, mantenere la propria privacy al sicuro diventa sempre più difficile. In questo caso, un video postato da Hadrien Grenier sul proprio profilo Twitter è stato fondamentale per rivelare quanto accaduto nello spogliatoio della Francia durante l’intervallo della finale del Mondiale tra Argentina e Francia. I transalpini stavano perdendo 2-0 dopo i primi 45 minuti di gioco, gli uomini guidati da Didier Deschamps sembravano prosciugati della propria energia vitale, sembravano aver perso la fiducia nei propri mezzi, tutti tranne uno: Kylian Mbappé.
Nel video reso pubblico, il classe 1999 del PSG, come se fosse un veterano ultratrentenne, decide di scuotere la squadra con un discorso motivazionale guidato probabilmente dall’ira di chi non vuole proprio mai perdere e coadiuvato da un orgoglio che ha sempre caratterizzato Mbappé nel corso della sua breve ma intensa carriera. La stella parigina lancia la maglia a terra nel suo spogliatoio e, davanti alle facce deluse e sconsolate dei suoi compagni, mentre Deschamps passeggia nervosamente nella stanza, inizia a parlare nel silenzio assoluto. Ecco quanto detto: “É la finale di un Mondiale, la partita della vita. Non si può far peggio di così. Ora torniamo in campo: o li continuiamo a lasciar giocare o aumentiamo l’intensità. Hanno già segnato due gol, tocca farne almeno due. Sveglia!”.
La finale da urlo di Mbappé
I transalpini sono la prima squadra a non effettuare neanche un tiro nel primo tempo di una finale di Coppa del Mondo. Dopo il super discorso di Mbappé la Francia e l’Argentina rientrano in campo pronte a disputare il secondo tempo. I Bleus non sembrano aver recepito il messaggio lanciato dal giovane fenomeno francese, l’Albiceleste continua ad attaccare e la Francia si difende come può non senza esporsi a qualche rischio di troppo. La scintilla arriva al minuto 80 quando Mbappé prende in mano la situazione a pochi attimi dalla fine. Qualche istante prima Kylian prova lo scatto sulla sinistra: lo chiudono in due, e Romero ne esce vincitore col pallone. All’80’ però Otamendi commette fallo in area su Kolo Muani, è rigore e dal dischetto va proprio il talentino cresciuto nel Monaco. Mbappé non sbaglia e fa 2-1.
Passano appena due minuti e l’attaccante del PSG sigla un’altra rete, questa bellissima, ricevendo un cross in area e colpendo il pallone in mezza rovesciata di prima intenzione, 2-2, tutto da rifare per l’Argentina. Fra il primo e il secondo gol di Mbappé sono passati appena 97 secondi, istanti che gli sono bastati pareggiare i conti e per protrarre la gara fino ai supplementari dove Leo Messi segna il gol del provvisorio 3-2 prima che l‘Enfant Prodige, nuovamente dal dischetto, con un destro incrociato spiazzi Martinez pareggiando di nuovo e sancendo l’arrivo dei calci di rigore. Il primo rigorista è il classe 1999 francese che non sbaglia, purtroppo però, Kylian aveva davanti uno dei favoriti degli Dei del calcio, la finale apparteneva a Leo Messi che, per volere divino, se l’é portata meritatamente a casa.
I record di Mbappé: il prossimo re del calcio
Kylian Mbappé è diventato il giocatore più giovane a segnare 12 gol in Coppa del Mondo con i tre gol, che non sono però bastati, messi a segno nella finale del mondiale di Qatar 2022 contro l’Argentina. Inoltre, il campione del PSG, è il giocatore più giovane a raggiungere la doppia cifra nelle finali all’età di 23 anni e 363 giorni, superando il record che prima apparteneva a Gerd Muller .
La stella francese è anche diventato il quinto giocatore nella storia della manifestazione Mondiale a segnare in due finali, senza contare il fatto che Mbappé risulta essere il miglior marcatore di sempre nelle finali dei Mondiali e il secondo a siglare una tripletta in finale dai tempi di Geoff Hurst nel 1966. L’era di Cristiano Ronaldo e di Lionel Messi è ormai giunta al tramonto, il regno di Mbappé è invece ancora agli esordi e, viste le premesse, il panorama calcistico internazionale, deve essere grato all’universo per aver ricevuto un erede al trono così tanto prezioso e promettente.
Di Stefano Gentili
Foto Twitter Equipe de France