Il Mondiale in Qatar ha regalato sensazionali sorprese in termini di campo con squadre come il Belgio o la Spagna prematuramente eliminate e con compagini come Croazia e Marocco rivelatesi inaspettatamente delle interessanti outsiders della competizione. Una delle corazzate eliminate dall’incredibile Nazionale marocchina è stato il Portogallo di Cristiano Ronaldo che, secondo il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, sarebbe stato vittima di un veto politico durante l’ultima edizione della Coppa del Mondo a causa del suo presunto sostegno alla causa palestinese.
La teoria di Erdogan sul Mondiale di Cristiano Ronaldo
Parlando in un programma televisivo turco, a un evento giovanile nella provincia orientale di Erzurum, Erdogan, che una volta era un calciatore professionista, ha raccontato: “Hanno sprecato Ronaldo. Sfortunatamente, gli hanno imposto un veto politico”, riferendosi all’ultima gara contro il Marocco. Il presidente turco ha poi sottolineato che: “Mandare in campo un calciatore come Ronaldo a soli 30 minuti dalla fine della partita ha rovinato la sua psicologia e gli ha tolto energia”. Erdogan ha poi aggiunto: “Ronaldo è qualcuno che difende la causa palestinese”.
Proseguendo nelle sue dichiarazioni il premier turco prova, in ottica calciomercato, anche a far luce sul futuro del numero 7 portoghese anzi, Erdogan non ha dubbie dichiara: “Secondo le informazioni che ho ricevuto, Ronaldo sta andando in Arabia Saudita”. Il presidente turco ha anche detto che l’Argentina ha meritato di vincere grazie al gioco espresso, e che Lionel Messi è stato “decisivo, nonostante la sua età. Ma Mbappè è il futuro”.
L’ultimo atto del Mondiale di Cristiano Ronaldo
Una delle immagini più tristi e solenni del Mondiale in Qatar è rappresentata indubbiamente dall’uscita dal campo di Cristiano Ronaldo in lacrime dopo l’eliminazione del suo Portogallo avvenuta per mano del Marocco. Il fuoriclasse di Madeira ha vissuto un torneo a dir poco tormentato e contro la nazionale marocchina è partito per la seconda volta consecutiva dalla panchina poiché l’ormai ex tecnico Fernando Santos gli ha preferito Gonçalo Ramos, che contro la Svizzera, agli ottavi, aveva realizzato una tripletta.
Entrato a partita in corso, il cinque volte Pallone D’Oro, ha tentato solo una volta il tiro verso la porta marocchina ma il portiere Bounou ha bloccato il tentativo del portoghese sul primo palo in due tempi. La sconfitta contro il Marocco ha fatto sì che Ronaldo, l’unico giocatore a segnare in cinque diversi Mondiali, sia stato eliminato da quello che molto probabilmente è stata la sua ultima partecipazione ad una Coppa Del Mondo. ù
Ronaldo e la questione palestinese
Le teorie di Erdogan sul rendimento di Cristiano Ronaldo al Mondiale in Qatar restano dubbie. Il fuoriclasse ex Manchester United, Juventus e Real Madrid, non ha mai rilasciato dichiarazioni pubbliche sul conflitto israelo-palestinese, nonostante notizie false e foto falsificate emergano periodicamente online. Inoltre, una storia ampiamente diffusa secondo cui Ronaldo aveva donato 1,5 milioni di euro (1,59 milioni di dollari) ai palestinesi dopo aver messo all’asta una scarpa d’oro è stata smentita nel 2019 da una società di gestione sportiva che rappresentava il calciatore.
Anche un’immagine del campione portoghese con in mano un cartello che diceva “Insieme ai palestinesi” in spagnolo, ampiamente condivisa online, è stata falsificata ed era in realtà un’espressione di sostegno per le vittime del terremoto in Spagna nel 2011. Vi sono state poi diverse speculazioni quando Ronaldo è stato fotografato con una sciarpa palestinese sulle spalle, ma rappresentava la Federcalcio palestinese, e il fuoriclasse di Madeira posava in piedi accanto al capo di quella associazione, Jibril Rajoub.
Di Stefano Gentili
Foto Twitter Erdogan e Portogallo