Corre l’anno 2003, si festeggiano i 25 anni di pontificato di Giovanni Paolo II, nel mondo si arriva all’arresto del dittatore Saddam Hossein, alla radio impazza Paolo Meneguzzi con verofalso e le Vibrazioni scalano le classifiche con “Dedicato a te”. Contemporaneamente sul panorama calcistico, il Milan e l’Inter arrivano in semifinale di Champions League da avversarie .
All’epoca i social non esistevano neanche, ma ci siamo chiesti cosa facessero quelli che oggi sui social sono i maggiori esponenti di Milan ed Inter e con il supporto della fantasia ne siamo venuti a capo.
Siamo tornati con la seconda parte
ELITALO
Non siamo venuti a capo della sua età precisa, ma sappiamo che da piccolo si trovava in argentina, quindi lo immaginiamo seguire a distanza il derby di Milano paragonandolo ad un Boca-River da cardiopalma
CHIARA D’AMBROSIO
Chiara nel 2003 non era nata, ma conoscendo il suo animo casinista anche nella sua non esistenza, la immaginiamo nella penombra di un uomo/donna della curva sud che si sarebbe presto reincarnato in lei
ILARIA PAJA
Ilaria nel 2003 era probabilmente ancora in culla. La immaginiamo in profonde lacrime la sera dell’eliminazione nerazzurre, a peggiorare la serata di qualche parente interista. Non sapeva che quella non sarebbe stata la peggior serata della sua vita… avrebbe conosciuto Ortelli
ACM DEVIL
Continuiamo sulla scia di generazione Z. Salvo, anche egli bambino, ci piace immaginarlo già appassionato all’epoca con il body tutto rossonero.
EMANUELE CENTONZE
Ibiza nel 2002 non era ancora un lavoro, ma una località di ferie e rimorchio. Diviso tra Milano, spagna e cuori spezzati.. Al jukebox Vasco Rossi.. Centonze era a san siro e da quel giorno che conta i minuti della rivincita
